Spese Superbonus ammesse a detrazione al 29 Febbraio 2024: €111,5 miliardi. Al 110% siamo a circa €122,7 miliardi

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Nonostante il Superbonus al 110% sia ormai precluso anche ai condomìni, si registra una spesa molto ingente anche per il mese di febbraio 2024, dovuta alla chiusura delle pratiche di asseverazione successive al termine ultimo per il sostenimento delle spese con detrazione al 110%, del 31/12/2023

E parliamo solo di Superbonus, senza quindi contare il contributo degli altri bonus "minori".

Siamo arrivati, complessivamente tra unifamiliari, condomìni, e 8 castelli, a €111,5 miliardi di spese ammesse a detrazione con un aumento di €4,5 miliardi rispetto ai €107 miliardi di spese ammesse al 31/01/2024 e ad una detrazione quindi di €122,7 miliardi con un aumento di €5 miliardi rispetto ai €117,7 miliardi di detrazione al 31/01/2024.

Quindi i mancati introiti delle casse dello Stato sono aumentati in un altro solo mese (febbraio 2024) di altri €5 miliardi, con la precisazione però, che occorre comunque esaminare gli effetti complessivi.

Ancora qualche spesa per gli edifici unifamiliari, infatti come sappiamo, la scadenza per il sostenimento delle spese "Superbonus" con aliquota al 110% per tale tipologia di immobili è stata prorogata al 31/12/2023 (con il Dl n. 104 del 10 agosto 2023, c.d. decreto Omnibus ) a patto di aver raggiunto almeno il 30% dei lavori al 30/09/2022.

Di questi €5 miliardi, "solo" circa €160 milioni risultano essere un aumento dovuto ad investimenti su villette e funzionalmente indipendenti, mentre circa €4,84 miliardi sono ulteriori investimenti sui condomìni.

Il Superbonus per i castelli:
  • 1 in Basilicata (spese ammesse a detrazione 63.539,61 €)
  • 2 nel Lazio (spese ammesse a detrazione 227.962,18 € )
  • 2 in Lombardia (spese ammesse a detrazione 191.612,84 €)
  • 3 nel Piemonte (spese ammesse a detrazione 599.718,52 €)

Riepilogo spese divise per Regione:

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E non è finita qui..

In attesa, rimate collegati..